In materia di “Affidamento di lavori, servizi e forniture” la previsione di appositi patti d’integrità per l’affidamento di commesse è una specifica misura per contrastare la collusione e la corruzione nei contratti pubblici. La parte pubblica si impegna alla trasparenza e correttezza per il contrasto alla corruzione e il privato al rispetto di obblighi di comportamento lecito ed integro, improntato a lealtà e correttezza, sia nei confronti della parte pubblica che nei confronti degli altri operatori privati coinvolti nella selezione. Negli avvisi, bandi di gara e/o lettere di invito dovrà essere esplicitata una apposita clausola di salvaguardia in base alla quale il mancato rispetto del patto di integrità dia luogo all’esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto. I patti di integrità vanno oltre le disposizioni e i principi del Codice degli appalti, ma specificano ulteriori obblighi di correttezza con l’obiettivo di coinvolgere gli operatori economici a garantire l’integrità in ogni fase di gestione del contratto pubblico.